Il saluto di Vito alla terza C

Clicca sulla foto per ascoltare il saluto di Vito

Aurora boreale: un brano dal romanzo I sogni di Laika

Chi era quell’ essere meraviglioso che provocava tanto piacere a Laika? ”Io sono il figlio del Sole!”, esclamò l’ essere luminoso come se le avesse letto nel pensiero ”La mia missione è portare la vita e la gioia su tutti i pianeti che governa mio padre! Avete mai assistito ad un’ aurora polare? E’ la mia specialità. Adoro riempire il buio della notte con una cascata di luce multicolore. Il mio sorriso provoca le aurore polari”. ”Sì!!! L’ ho vista!!!”, gridò Laika. ”Quando ero sulla navicella, a molti chilometri dalla Terra, sono entrata in una nube rossa che poi si è trasformata in violetto e verde con lampi d’ oro e serpenti di turchese!!! Ero frastornata da quel fenomeno, anzi, impaurita… E’ stata una stupenda esperienza, però!”. ” L’ ho creata apposta per te, quell’ aurora boreale, per addolcirti un poco l’ angoscia della solitudine. Il tuo piccolo cuore terrorizzato aveva bisogno di un po’ di felicità!. E quale felicità è più grande della luce? ”Grazie, grazie!!!”, esclamò felice Laika.

Tanka video

Haiku di Nunzio Guarracino, 4^ C

Incontro ad Eboli: dal virtuale al reale

Alcuni docenti coinvolti nel romanzo a più mani e manine saranno ad Eboli per presentare un esperimento didattico unico nel suo genere: I SOGNI DI LAIKA (vedi la presentazione in video)

Si parlerà inoltre di creatività nata sulla piattaforma dei Processi Innovativi d' Indire, presentando alcuni esempi già realizzati e in atto.

Tanka e Haiku di Vincenzo Gallo, 4^ C

Tanka
Haiku

Haiku slide con dedica

primi haiku vocali: in quarta C: Michele, Benedetta, Andrea, Clio, Paola

Ascolta il brano

Gli haiku vocali li potete ascoltare anche qui: sul nostro PODCAST. Per ascoltare, clicca su PLAY. Per scaricare clicca su DOWNLOAD

L' haiku di Miriam

L' anima mia

una brezza che muore

con le foglie

Haiku del bosco

LE MORE BRUNE

NEL BOSCO PROFUMATO

FUNGHI MARRONI

Haiku sulla pioggia

La pioggia cade
meravigliosamente
e fa rumore

Guglielmo Pinto

Haiku di Alfredo, Chiara, Elisabetta

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Un serpentino

striscia in mezzo all' erba

abbandonato

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Chiara Ciccarone

***************

Sull' alberetto

si posa un uccellino

cade la mela

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Elisabetta Santoro

Primi haiku degli Alunni di terza C

Guido Cataldo, Giuseppe De Prisco, Giuseppe Glielmi

Altri haiku di quarta C: Gaetano, Davide, Paola

Foglia dormirà

sei bella colorata

vento giovane.

GAETANO PICARONE

L' albero sempre

nuovo di foglie d' oro

che cadono giù

DAVIDE LATRONICO

Le foglie d' oro

cadono dall' albero

abbandonato

PAOLA IZZO

I Poeti parlano dell' haiku

Chamberlain [...] la tenuità di germoglio dello haiku presenta come suo clou piuttosto un non-luogo, un vago mancamento, un sussulto dolcemente ritualizzato, il non rumore del senso che si affaccia dentro il nonsenso della natura quasi a volerlo preservare, perche' la natura deve "abitare" in esso per restare madre di tutti i sensi.

Andrea Zanzotto [Attraverso lo haiku] bisogna dar parola alla luce nella quale si intravvede qualcosa prima che scompaia nella mente.

Matsuo Basho L'immagine descritta nel breve giro ha margini duri e acuti e quasi il lampo di una gemma. Sul campo della pagina il bordo nero nero della scrittura tracciata già la disegna alludendo alla sua natura visiva. Per farsi visibile la forma ha infatti bisogno del buio e insieme della luce: delle loro ferite reciproche e placate violenze.

Carla De Bellis E' come un'impressione gettata giù in fretta, simile ad abbozzo rudimentale, accennato appena con pochi, rapidi tratti, dal carbone o dalla matita di un artista. Diresti quasi che l'arte del poeta laggiù consista nell'intendere più cose senza dirne alcuna. Infatti è un'arte essenzialmente basata sull'accenno, spesso appena adombrato, e sulla metafora., cui l'ingegnosità del poeta conferisce la facoltà di evocare nell'animo del lettore uno sfondo ricco il più possibile di immagini.

M. Muccioli [...] Erano haiku. Qualcosa di limpido. Di spontaneo. Di familiare. E di una bellezza sottile o triviale. Per il più comune dei mortali non evocano molto. Ma per un animo poetico erano passarelle verso la luce divina. Una passerella verso la luce candida degli angeli.

da Neve di Maxence Fermine. riportati dal sito di Anna Lisa Somma: ORA DI STELLE

Haiku illustrato con frattali

Sto avviando i bambini di terza C all' uso di un programma per creare frattali, perché anche questa è "scrittura creativa"!!! Il programma è Apophysis.

Ecco un' immagine creata in Bryce importando frattali realizzati con questo software free.

Il testo è un haiku.

IL FORUM di LAIKA su EVVIVA NOI

Creato il forum dove i partecipanti, Alunni e docenti, posso discutere sui temi del romanzo a più mani e manine "I SOGNI DI LAIKA", o semplicemente conoscere e scambiare saluti tra i partecipanti a questa bellissima avventura della conoscenza e della fantasia!!!

Un haiku collettivo

creato per prova dagli Alunni di terza C lo scorso anno.

Primi HAIKU degli Alunni di quarta C: Alex, Andrea, Clio

QUASI SUDATI
CON TUTTO IL FREDDO CHE FA
SCALIAMO I MONTI

ALEX ROMANIELLO

LA FOGLIA VOLA
IN ALTO NELLA NOTTE
E IO LA GUARDO

ANDREA MARTORELLA

FOGLIE GELIDE
RINSECCHITE DAL TEMPO
AUTUNNO SEI TU

CLIO CIAO

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EVVIVA NOI