24 gennaio 2007

Laika ritrova il giallo: 2° brano



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Laika e Smeraldo partirono per la galassia Arcobaleno.
Durante il viaggio videro molte stelle, meteoriti e pianeti.
Furono affascinati dallo splendore delle stelle, dai colori dei pianeti e dai meteoriti che si spostavano ad altissima velocità con il rischio di esserne colpiti.
Il viaggio fu molto lungo ma affascinante perché Laika non aveva mai visto così da vicino gli astri.

Laika pensava continuamente a come ritrovare il giallo, ma soprattutto a dove cercare.
“ A cosa stai pensando, amica mia?”
“Sto pensando a dove cercare”
“Lo so. Ti leggo nel pensiero… Forse è meglio che pensiamo a chi interessa il giallo!!!”

Smeraldo, durante il viaggio, esaurisce le sue forza e non ha più energia per controllare il vortice. Così finisce sul pianeta Buio Profondo.
Mentre camminavano con difficoltà a causa di quel buio, caddero per terra.
Smeraldo ricordò però di avere il potere d’ illuminare gli occhi; così poterono proseguire il cammino.

All’ improvviso videro tre alieni, uno nero, uno azzurro e l’ altro blu notte: tutti e tre spaventosi, con la bava alla bocca e gli occhi sporgenti.
Laika ne ebbe tantissima paura, e si nascose.
Nel frattempo Smeraldo si accorse che gli alieni avevano un secchio che conteneva il colore giallo: pensarono d’ inseguirlo, ma gli alieni in un attimo sparirono.

Illuminando gli occhi Smeraldo vide un cancello, e davanti ad esso c’ era un essere con grandi ali dorate: il suo volto era splendente mentre dal suo corpo emanava una luce bianca pulsante.
- Io vi farò entrare - disse - ma prima dovrete rispondere ad una domanda.
- Accettiamo!!! - rispose subito Laika, ch’ era ansiosa di andare oltre il cancello.
- Ecco la domanda!!! Chi è l’ essere che per la prima volta nella storia della Terra è stata lanciata nello spazio?
Smeraldo sorrise e guardò Laika.
E lei si sentì emozionata da tanto onore, perché la risposta era il suo nome!!!

Il Caneangelo, perché di questo si trattava, dell’ Angelo che ogni cane ha per suo custode e protettore, fece vibrare le ali d’ oro.
E il cancello si aprì.
Oltre il cancello c’ era il futuro, ma non diremo quale, per non far perdere l’ interesse a leggere la storia.

Dopodiché tutta la scena sparì, e i due amici si ritrovarono sul pianeta Buio Profondo.
Laika ebbe un’ idea: annusare la scia dell’ odore sgradevole ch’ emanavano i tre alieni che avevano messo il giallo dentro al secchio.

Li ritrovarono, e Smeraldo gridò:
“Fermi!!! Restituiteci il giallo, e noi vi aiuteremo a portare la luce sul vostro pianeta!!!”
“Come farete?” risposero quelli, increduli.

Laika pensò e ripensò finché gli venne in mente che il suo padroncino, quand’ era ancora sulla Terra, giocava spesso con uno specchio con il quale catturava i raggi del sole per farli poi riflettere sulle pareti di casa.
“Ho trovato!!! Costruiremo un grande specchio per mandare la luce sul vostro pianeta!!!”

E così fu.
Smeraldo ebbe il suo giallo, che riportò alla galassia Arcobaleno.

Il pianeta oscuro degli alieni lo ebbe dallo specchio che rifletteva quello della Terra, e finalmente la luce tornò a regnare in tutto Universo.


(Clicca sul titolo per vederci all' opera)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Angela, bellissimo questo blog con i bambini.....bravissimi e complimenti a tutti ....un bacio a tutti i bimbi e a ate Luisa

Angela ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Angela ha detto...

Grazie, Luisa!!! E' un piacere ricevere la tua visita e i tuoi complimenti. I bambini ne saranno orgogliosi!!! Ce la stanno mettendo tutta a farsi onore con la scrittura creativa. Laika, poi, è la loro mascotte, una vera compagna della loro fantasia, quasi reale!!!